Sony sta inoltre valutando l’implementazione della strategia pubblicitaria in-game di Microsoft
Sony potrebbe prendere una pagina dalla strategia della piattaforma pubblicitaria in-game di Microsoft per aumentare anche i pagamenti degli sviluppatori.
La scorsa settimana, Business Insider ha riferito che Microsoft sta cercando di lanciare un nuovo programma pubblicitario per la piattaforma Xbox che consentirebbe a sviluppatori e marchi di lavorare insieme per fornire opportunità pubblicitarie in-game per giochi free-to-play. Facendo eco al sentimento di Microsoft, è stato ora riferito che il più grande rivale dell’azienda nel settore dei giochi potrebbe anche considerare la fattibilità dei giochi free-to-play parzialmente supportati con annunci in-game.
Ancora, Business Insider dà la notizia che Sony sta prendendo in considerazione l’idea di sviluppare una piattaforma pubblicitaria in-game che potrebbe essere pronta per essere utilizzata alla fine del 2022 e, come prima, ci sono pochi dettagli. Quando Business Insider ha riferito sui piani di Microsoft per gli annunci in-game, lo ha fatto con una pepita di informazioni su come la società intende istituire una compartecipazione diretta alle entrate degli sviluppatori.
Se le voci sono vere, Microsoft sta cercando di offrire agli sviluppatori di giochi il 100% delle loro entrate pubblicitarie in-game. Tuttavia, sembra che con il modello di Sony, le entrate degli sviluppatori sembrino essere una questione ancora in sospeso.
Sebbene Sony stia apparentemente seguendo Microsoft con la progettazione del proprio servizio di abbonamento ai giochi, lo sta facendo a modo suo piuttosto che con una copia 1:1, e lo stesso potrebbe accadere se e quando la società lancerà la sua piattaforma pubblicitaria in-game.
Per ora, sia i “piani” o le “considerazioni” di Microsoft e Sony per la pubblicità in-game sono ancora voci sostenute da persone anonime “familiari” con la questione. Tuttavia, le voci sembravano basarsi su ipotesi plausibili, a causa della tendenza degli sviluppatori a ridurre le entrate dai giochi molto tempo dopo la data di rilascio con acquisti in-game aggiunti, DLC e contenuti aggiuntivi per l’acquisto.
Forse Sony e Microsoft stanno cercando di focalizzare una tendenza che sarà reciprocamente vantaggiosa sia per i giocatori che per gli sviluppatori che si collegheranno a questi servizi di abbonamento con compartecipazione alle entrate che offriranno in futuro.